sabato 8 novembre 2008

Obama è “bello, di successo e ben abbronzato!”

Obama è “bello, di successo e ben abbronzato!” E’ la traduzione della frase di Berlusconi fatta al presidente Medvedev dal simultaneista durante la conferenza stampa congiunta a Mosca. Sorride il presidente del consiglio, sorride il leader del Cremlino. Fuori – imbarazzo dei giornalisti, imbarazzo degli addetti ai lavori...Cosa dire?
Berlusconi e’ un burlone. Purtroppo – dicono i giornalisti russi – a Mosca sono abituati alle battute di Silvio. Poi, nella lingua russa il termine detestabile è negr cioè nigger. Quindi, nessun problema. Soprattutto perché per la prima volta un leader occidentale si schiera con l’intervento di Mosca in Georgia. E per questa quasi legittimazione – si può sorpassare sul politically correct. Quindi, il fatto non sussiste. In realtà la battuta di Berlusoni costerà molto all’immagine internazionale della Russia. Lo dice una fonte vicina al MID, ministero degli esteri. Chiede ovviamente di non essere citata. Perche’ intanto si aspetta l’uscita dei giornali americani. L’analisi è questa: il giovane presidente russo passa per un ignorante. I rapporti tra gli Stati Uniti e la Russia alla vigilia delle elezioni sono pessimi… Sono stati vanificati gli sforzi della diplomazia di Mosca per alleviare gli effetti pesantissimi dell’intervento in Ossetia. E’ in più, agli americani è stata data una fantastica chance di accusare la Federazione russa di non aver fatto nulla contro i gruppi neonazisti che da ormai da diversi anni aggrediscono gli studenti africani che studiano in Russia. Insomma, un bell’inizio dei rapporti tra Mosca e Wasignton. Un disastro…
Non ci saranno le reazioni ufficiali – prosegue la fonte - Berlusconi è amico di Putin, ci sono di mezzo tanti troppi interessi – ma non si possono dire certe cose ai vertici. Non è una allegra cena tra buontemponi davanti ad un bicchiere di vino. In mezzo c’e’ la politica internazionale . E non e’ uno scherzo.

Fonte: articolo21.info

Che lo si voglia o meno, Berlusconi rappresenta l'Italia: dopo le recenti affermazioni siamo stati presi in giro da mezzo mondo. E' pagato con le nostre tasse anche per prendere decisioni importanti di politica internazionale e, quello che in molti chiedono, è un minimo di rispetto.

1 commento:

Anonimo ha detto...

io non ce l'ho con lui, ma con quelli che l'hanno votato! o_O